Strade Maestre della legalità – Altopascio dal 4 al 6 dicembre 2019
SALUTO DEL SINDACO E DELL’ASSESSORE
Come con i colori primari, che se mescolati danno vita a nuove, stupefacenti sfumature, così le ciurme di pellegrini che invadono Altopascio con Agita e con la rassegna teatrale “Strade Maestre” si mescolano, si fondono e si trasformano. Condividono storie, culture, visioni e speranze diverse. Ecco, quindi, che Altopascio diventa luogo d’incontro, tavolozza ideale dove raccontarsi attraverso il linguaggio universale e sognante del teatro: un impegno che coinvolge scuole e piazze, adulti e studenti, animato dalla tenacia di tanti appassionati che credono ancora nella felice unione di teatro e scuola, intesa come opportunità da cogliere e coltivare.
Quest’anno Strade Maestre parla la lingua della legalità, mescola il nero del male con il bianco della libertà con l’obiettivo, raggiungibile solo con l’aiuto imprescindibile dei giovani, di avere muri puliti su cui scrivere una nuova storia.
Come ogni anno Altopascio accoglie e abbraccia queste truppe coraggiose e indomite, confermandosi, come da tradizione, crocevia di linguaggi e storie, luogo di scambio e crescita, punto di arrivo e ripartenza.
Benvenuti a teatro. Dove esistono colori che altrove non esistono.
Benvenuti ad Altopascio!
Il sindaco
Sara D’Ambrosio
L’assessore alla cultura
Martina Cagliari
SALUTO DA AGITA
C’è una strada cinematografica che mi piace molto e che, ritornata alla mente, ne ripropongo qui l’immagine. È la strada deserta del finale di Tempi Moderni (1936). Charlot e la Monella (Charlie Chaplin e Paulette Goddard), dopo tutto quel che gli è successo negli ostili ambienti sociali e lavorativi che hanno attraversato, s’incamminano mano nella mano verso un orizzonte aperto. E’ una strada piena di possibilità, quindi, e l’invito è smile – sorridi – come dice la stessa canzone del film.
La strada, come metafora del viaggio e della vita, può andare in varie direzioni e, in questa edizione di Strade Maestre, ha imboccato quella della legalità. Un grande tema civile ed educativo. Esiste, infatti, anche una legalità del quotidiano, a cui siamo tutti invitati a rispondere, al di là dei fatti perseguiti dalla legge. A Strade Maestre della legalità ne vedremo alcuni aspetti attraverso spettacoli teatrali, una mostra d’arte visiva, incontri a scuola e in teatro, racconti e riflessioni di tante persone impegnate. Un tema che ci coinvolge tutti – grandi e piccoli – come cittadini e che non permette mai di abbassare la guardia. Ma noi di Agita, credendo fermamente nel rapporto tra i linguaggi dell’arte e la formazione, valorizzando il dialogo e il confronto tra teste pensanti di qualsiasi età e professione, condividendo con tanti altri la filosofia dell’impegno responsabile di ciascuno per star bene a scuola e nella comunità, siamo ottimisti. Certo, nel realismo di questi nostri tempi moderni!
Loredana Perissinotto
Presidente Agita