Il mio incontro con Agita è stato quasi casuale. Dopo un percorso formativo come attrice ho riscoperto ciò da cui ero partita a tredici anni: teatro della scuola.
Teatro come educazione all’individuo, alla società che parte dalle persone. Da ogni singola persona.
La cosa che più mi ha colpita di Agita è stata la fiducia data ai giovani.
Già dal primo anno, sono stata catapultata in luoghi nuovi per me, non sapevo come utilizzare tutti gli strumenti appresi negli anni in quel contesto. Ma non sono mai stata sola. Nell’ombra c’era sempre qualcuno pronto a tendermi una mano o a farmi cadere per darmi la possibilità di imparare a rialzarmi da sola.. Ho mosso i primi passi grazie all’esperienza che gli “Agitati Maturi” hanno saputo trasmettermi. Un sostegno professionale ma soprattutto umano mi ha accompagnata in questi anni.
Molti sono i progetti nati, la esperienze fatte grazie ad Agita e Itineragita.
Un’unione, un mettersi in gioco per davvero con tutta la passione, la gioia e le difficoltà che ne comporta, un’osservazione analitica e dettagliata dei processi lavorativi e di sviluppo.
L’esperienza in Bulgaria (tappa del progetto europeo) è stata un punto di svolta.
Competenze diverse messe in relazione, comunicazione immediata, limiti personali da riconoscere e voler trasformare per un obiettivo comune più alto, consapevolezza di una professionalità necessaria e da condividere, umiltà professionale e umana da portare ad gni persona di qualunque provenienza, religione e cultura, attenzione al dettaglio, presenza di qualità, puntualità e soprattutto sorriso.
Sorriso sincero. Vero. Apertura.
Cosa porto con me dalla Bulgaria e da Agita e Itineragita?
Far crescere persone capaci di realizzare nuovi progetti, di avere la perseveranza e il rispetto di coltivare quelli vecchi, di intessere una rete di relazioni di valore, ognuno a suo modo, rispettandoci nella diversità, fonte di immensa ricchezza.
Gli “Agitati Maturi” sono stati un’esempio per me in tutti questi punti e mi rendo conto che questa è la forza di Agita. Essere un esempio professionale e soprattutto umano. Questi sono i punti che promuoviamo, giusto? Teatro, comunità, società, educazione…e solo partendo da ciò che siamo in grado di costruire tra noi, qualcosa si può muovere davvero! L’esperienza europea ha aperto nuovi canali, non solo all’estero, ma tra di noi.
Non posso non scrivere alcuni nomi di persone “Agitate Mature” per me importanti in questi anni.
Primo tra, fra, su tutti Salvatore, non solo per il numero elevato di capelli grigi ma per il rispetto e la fiducia che mi ha dato e insegnato-paziente presenza,punto di riferimento e stima; Peppe, agitato, maturo dentro ma giovane fuori, amico, amico vero e sempre più, maestro;
Bruno e Michela, ponti di unione tra le mie origini, il mio presente e il mio futuro;
Loredana, scoppiettante stimolatrice e bagaglio di cultura e specchio di sfumature umane universali, preziose.
Non potrò essere lì presente, ma con queste parole (poco tecniche per un vero report sull’esperienza del Forum Romanum) vorrei portare ciò che veramente sta facendo nascere Agita: persone che
lavorano dietro le quinte, Eroi senza Nome, vero sostegno per costruire un oggi più bello.
Essere esempi di fiducia, coraggio e rispetto. Con passione e divertimento!
Un abbraccio ad ognuno di voi.
Desy