L’Istituzione scolastica Ottavio Jacquemet, in collaborazione con I MONELLI DELL’ARTE aps, l’ISILTP e l’amministrazione del Comune di Issogne, ha organizzato la Mini rassegna teatrale LE NOSTRE LIBERTÀ, teatro delle ombre.
Martedì 20 e mercoledì 21 maggio si è svolta la mini-rassegna di teatro in educazione, presso la sala teatrale del salone polivalente di Issogne. Il titolo della rassegna 2024- 2025 è LE NOSTRE LIBERTÀ. Hanno partecipato all’evento la scuola dell’infanzia di Verrès, le classi 2^B, 3^, 4^A, 4^B e 5^A di Verrès e la classe 3^ SSAS dell’ISILTP di Verrès.
Gli spettacoli proposti:
- Quatre petits coins de rien du tout, sezione 5 anni infanzia di Verrès proiezione video (teatro delle ombre).
- Libera_Mente insieme per parlare di Libertà, proiezione video di un percorso sperimentale sul teatro delle ombre fra alunne, alunni, studentesse e studenti delle classi 3^ primaria e 3^SSAS dell’ISILTP di Verrès.
- Le Libertà ieri e oggi: racconti, ricordi e poesia, proiezione di un video-spettacolo sulle Libertà a tutte le età… e spettacolo Gocce di Libertà (teatro delle ombre), a cura della classe 3^ primaria di Verrès.
- Che cos’è la Libertà, spettacolo a cura della classe 2^B primaria di Verrès (teatro delle ombre).
- Mi manca la Libertà di… spettacolo a cura della classe 4^B primaria di Verrès (teatro delle ombre).
- Libertà ritrovata, spettacolo a cura della classe 4^A primaria di Verrès (teatro delle ombre).
- Il lupo che non voleva ululare: la libertà è essere se stessi, spettacolo a cura della classe 5^A primaria di Verrès (teatro delle ombre).
La mini rassegna è la restituzione di un progetto che ha coinvolto la commissione teatro dell’Istituzione scolastica Ottavio Jacquemet, insegnanti della classe 3^SSAS della scuola secondaria di 2^ grado ISILTP di Verrès (referente Valeria Mariotti) e l’associazione di promozione sociale aps I MONELLI DELL’ARTE (referente Mariuccia Allera Longo) e tutte le classi che hanno partecipato alla rassegna.
Le insegnanti della commissione sono Chiara Vaj Piova, Nathalie Vuillermin, Lorena Borettaz, Katia Dalbard, Cristina Joly, Francesca Dublanc, Donatella Borney, Samantha Lo Valvo e Elisabetta Burgio.
Si sono occupate dello spettacolo della scuola dell’infanzia le insegnanti Nadine Bovolenta e Lucia Vassoney.
I tecnici coinvolti sono stati Mario Péaquin, tecnico dell’associazione I MONELLI DELL’ARTE che si occupato dell’audio e delle luci oltre che delle strutture usate per le ombre; Roger Vuillermin esperto di teatro e responsabile della sala teatrale di Issogne; Luca GIovannini Tecnico dell’Istituzione scolastica Ottavio Jacquemet che si è occupato dei video.
La direzione artistica è stata di Lorena Borettaz anche Presidente dei Monelli dell’arte.
Il dirigente scolastico dell’Istituzione scolastica Ottavio Jacquemet, Giovanni Peduto, ha supportato e incoraggiato il progetto a partire dalla ricerca e dall’auto formazione effettuate nel corso degli anni.
LE FASI DEL PROGETTO
- Autoformazione delle insegnanti della commissione sulle tecniche teatrali nel teatro delle ombre con la partecipazione della referente del progetto dell’ISILTP e componenti de I MONELLI DELL’ARTE.
- Intervento nelle scuole dell’associazione I MONELLI DELL’ARTE con presentazioni teoriche e laboratori pratici con alunne, alunni, studentesse e studenti.
- Esperienza diretta di animazione teatrale con i bambini della scuola primaria da parte degli studenti della classe 3^ SASS (sperimentazione su una classe)
- Attività di ricerca nella lettura di testi e immagini, in improvvisazioni teatrali, in scambio e raccolta di riflessioni sul tema della LIBERTÀ. Incipit per tutti i tipi di percorsi da intraprendere: NESSUNO PUÒ ESSERE LIBERO SE COSTRETTO AD ESSERE SIMILE GLI ALTRI di Oscar Wilde.
- Produzione di frasi, poesie o brevi testi, drammatizzazioni video registrate o azioni teatrali dal vivo sul palco della rassegna finale nel mese di maggio. (I materiali scritti, gli audio e/o i video sono stati esposti, ascoltati o proiettati durante la rassegna).
- Rassegna finale della mostra-spettacolo con la partecipazione di tutti gli aderenti al progetto. Le altre sezioni e classi dei plessi coinvolti sono state invitate come spettatrici. L’ultimo giorno è stato realizzato lo spettacolo per le famiglie.
Tutti i brevi spettacoli sono stati davvero interessanti ed hanno dimostrato una maturità artististico/educativa che si è perfezionata nel corso di alcuni anni di ricerca e auto formazione delle insegnanti sulle diverse possibilità del linguaggio teatrale nel rendere gli alunni autori dei contenuti oltre che attori, lasciando alle
insegnanti il compito della regia. Così il linguaggio teatrale ha dato voce ai bambini con risultati davvero affascinanti.
Inoltre per la prima volta il progetto ha visto il coinvolgimento diretto di una classe di una Istituzione di Scuola secondaria e di una Associazione del territorio, nell’intenzione di condividere percorsi nuovi e stimolanti nella pratica educativa.
Anche in Valle d’Aosta ed in particolare a Verrès, come in ogni regione Italiana, sta nascendo un importante rassegna di teatro in educazione a scuola.
Mariuccia Allera Longo
Lorena Borettaz