Il congresso mondiale di teatro educazione e teatro sociale svoltosi a Parigi dall’ 8 al 12 luglio ha visto AGITA tra le associazioni nazionali che hanno partecipato con lo scopo di mettere in rete progettualità, scopi, idee, azioni, con rappresentanti di altri paesi che hanno a cuore gli stessi obiettivi.
Troviamo che sia fondamentale far girare l’informazione, e superare le barriere geografiche e linguistiche è uno stimolo importante per riprodurre tali comportamenti anche nel proprio paese, all’interno del quale spesso si vanno a creare barriere laddove non esistono, e fin troppo spesso si ignora l’esistenza e il lavoro di chi ci sta a fianco.
Nello specifico AGITA ha presentato tre dei suoi progetti:
RaRe – la Rete delle Rassegne di teatro educazione, un modo per mettere in relazione le realtà di teatro scuola presenti sul territorio e realizzare scambi in maniera tale da fare fronte comune contro le difficoltà che costituiscono la causa della chiusura di molte rassegne storiche.
Teatri di Comunità – un dvd/reportage sulle più importanti attività in corso negli ultimi 25 anni in ambito di teatro-carcere, teatro-scuola, e teatro-disabilità.
Casa dello Spettatore – un’ attività di riflessione ed accompagnamento indirizzata sia al pubblico delle scuole sia a tutti i tipi di pubblico, per andare a teatro scardinando e destrutturando le abituali credenze e preconcetti che spesso contaminano la fruizione di uno spettacolo.
In questa parte come Collettivo ItinerAgita abbiamo avuto un ruolo attivo in quanto siamo stati l’oggetto dell’attività, lo “spettacolo” da vedere. Invece di proiettare un video, è sembrato più interessante eseguire una piccola performance che abbiamo strutturato ad hoc partendo da “Tragitto di Storie” lavorando anche sul testo per tradurlo e renderlo comprensibile in ambito multi-linguistico e cercando di sintetizzare in poco più di 10 minuti tutto ciò che significa per noi.
Non è stato facile, ma siamo soddisfatti del risultato che abbiamo raggiunto, e siamo molto contenti del feedback che abbiamo ricevuto dagli spettatori, ecco alcune foto del nostro lavoro.