Il Teatro, bussola formativa per l’orientamento alla vita e alla cittadinanza attiva
Laboratorio teatrale per docenti, educatori e operatori
Scuola estiva nazionale di Teatro Educazione 2023
Torino dal 25 al 29 agosto 2023
40 ore tra visite, laboratorio, teatro, riflessioni
Vi sono luoghi del corpo e dell’anima, della festa e del rito, della ragione e dell’emozione, della memoria e dell’attualità.
Luoghi di esperienza, di tensione utopica, di domande e risposte sulla condizione umana.
Vi sono luoghi segreti che attraversano i confini della memoria ed entrano nel mondo del desiderio.
Luoghi che si animano e vivono solo in presenza delle persone di ogni età, che a quei luoghi con/vengono per libera scelta. Lì vivono, tra memoria e desiderio, costruendo la comunità e la città.
A queste persone s’è attribuito un ruolo: attore e spettatore.
A questi luoghi dell’azione psicofisica s’è dato un nome: teatro, luogo dello sguardo.
Un nome, uno spazio, una funzione che, nel corso del tempo, hanno assunto molte forme e significati. Il teatro, tuttavia, non può esserci senza un luogo, senza un pubblico, senza una comunità.
Le competenze teatrali sono necessarie all’adulto coordinatore dell’esperienza, che deve far suo il principio che vi è buona formazione quando il “fare” si intreccia col “vedere” in tutte le sue manifestazioni. In questa prospettiva, tutti i risvolti di carattere didattico, cognitivo, educativo sono da considerarsi impliciti nel processo stesso di ideazione, costruzione, realizzazione e comunicazione dell’evento o del prodotto teatrale.
Porsi un obiettivo artistico–formativo della persona e del gruppo, senza esclusioni di nessun tipo, significa tentare di sottrarre l’esperienza teatrale al didascalico per liberarne la dimensione di conoscenza, di costruzione, di crescita e ludica dei giovani allievi.
Le modalità di partenza e di realizzazione del progetto sono molto varie, così la durata temporale, i luoghi e gli spazi di rappresentazione, le tipologie di pubblico. Le metodologie, le forme e i contenuti del teatro sono aperti a tutto campo tra sperimentazione e tradizione.
La scuola estiva nazionale che Agita propone ha la struttura di un laboratorio di incontri e attività sul campo. Una “scuola” nel senso originario del termine (dal gr. scholé – tempo libero – e quindi il luogo in cui spenderlo ad uso delle proprie disposizioni intellettuali, come l’otium latino), in cui ricercare alcune prassi educative e relativa didattica, collegate ai linguaggi artistici e alla teatralità sull’asse insegnare/imparare, osservare/fare esperienza.
Il percorso è interconnesso, pur essendo organizzato su tappe definite: scuola, teatro, arte, sociale.
Ore di Formazione
40 (35 + 5 on line per materiali)
Destinatari
Docenti di scuole di ogni ordine e grado, educatori, operatori teatrali
Numero partecipanti
da 20 a 40
Formatori AGITA
per AGITA: Margherita Dotta Rosso
per Ce.Se.Di.: Angelo Chiarle
Coordinamento
Loredana Perissinotto, Salvatore Guadagnuolo, Peppe Coppola, Maria Teresa Delogu, Annalena Manca
Iscrizioni
- Per docenti di ruolo su piattaforma SOFIA, ID: 82908 fino al 25 agosto
- Per docenti non di ruolo e educatori inviare mail a: agita@agitateatro.it indicando i recapiti telefonici e indirizzo mail
Costi della scuola
€ 150 (docenze, materiali, spettacoli, visite musei; sono esclusi: viaggio, soggiorno e pasti).
Le adesioni dovranno pervenire entro il 20 agosto 2023
Chi non si iscrive in piattaforma SOFIA:
- Caparra di 50,00 euro da versare su conto: IT81X0708402004000000014771
- Il saldo entro il 10 agosto 2023
Contatti
agita@agitateatro.it
Le attività sono riconosciute dal Ministero dell’Istruzione come formazione per il personale della scuola – ex Direttiva MIUR 90/2003, adeguato alla Direttiva Ministeriale 170/2016.
È previsto l’esonero dal servizio.
Verrà rilasciato attestato di partecipazione e fattura utilizzabile per la rendicontazione del “bonus” (vedi comma 12, L. 107/2015).
PROGRAMMA:
Il Teatro, bussola formativa per l’orientamento alla vita e alla cittadinanza attiva
Venerdì 25
ore 16 – 19 Accoglienza
ore 20 – 21 Cena
ore 21 – 23 Presentazione corso e “Dono teatrale” di benvenuto a sorpresa.
Sabato 26
ore 09 – 13 Visita al MUSLI (Museo della scuola e del libro per l’infanzia)
ore 15 – 19 Laboratorio sulla prassi educativa: Lo spazio, il corpo e gli strumenti.
Domenica 27
ore 09 – 13 Il sociale sul territorio: i progetti del quartiere Barriera di Milano
ore 15 – 19 Laboratorio: Teatro come linguaggio dell’umano. Prassi educativa: sull’espressività della comunicazione per il sociale
ore 21 – 23 Chiacchiere e tisane: il Segno, La parola, il Gesto
Lunedì 28
ore 09 – 13 Visita Museo Lombroso (Museo di antropologia criminale e della devianza)
ore 15 – 19 Laboratorio sulla prassi educativa: Dal museo al Teatro.
ore 21 – 23 Spettacolo teatrale dell’associazione culturale Lo stagno di Goethe ETS: Gian Renzo Morteo – Fare a pezzi il teatro.
Martedì 29
ore 09 – 12 Presentazione Progetto VIABALTEA Community Hub. Laboratorio sulla “Didattica della fruizione” e ipotesi sulla “prassi educativa”.
Conclusioni e saluti.
- Via Baltea
- Musli
- Museo Lombroso