Felice formula di dialogo, incontro e confronto, dopo la presentazione dello spettacolo, tra esperti pedagogico–teatrali con i giovani protagonisti e con gli adulti (insegnanti, operatori teatrali), sperimentata a metà degli anni novanta nelle rassegne di teatro della scuola.

Nel salotto teatrale (altre dizioni: aulotto, chiacchiere e caffè), si mettono in luce, e si precisano, aspetti relativi al processo e alla messa in scena, ai problemi incontrati dal punto di vista normativo, cognitivo, educativo e artistico, alle dinamiche di gruppo, alle scelte obbligate dal contesto o dai messi a disposizione, ecc.

Da parte del conduttore vi è l’analisi dello spettacolo, eventuali suggerimenti sul testo, la drammaturgia, la recitazione, la scenografia, ecc. (LP)