Si ha recitazione a cascata se un piccolo numero di attori, in stretta successione, dicono la stessa frase con un ritardo di meno di un secondo tra l’uno e l’altro. La lunghezza della frase e il numero degli attori devono essere attentamente ponderati per far sì che lo spettatore possa comprendere il testo, ricevendo in chiaro la prima metà della frase dal primo attore e la seconda dall’ultimo.

1° essere o non essere, questo è il problema 2° (e successivi) essere o non essere, questo è il problema ultimo essere o non essere, questo è il problema Lo spettatore riceve in chiaro le parole sottolineate. L’effetto, oltre che di gioco sonoro per lo sfasamento e la sovrapposizione delle voci, è di coinvolgimento di più attori nella stessa parte. (PA)