Sotto questa dizione, in relazione allo sviluppo teatrale del 900 e ai percorsi del teatro scuola, abbiamo deciso di comprendere sia quelle opere la cui forma e il cui contenuto, essendo stati fissati dalla scrittura e dalla tradizione, vengono definite anche genere, sia la forma spettacolo, espressione usata, più propriamente, per indicare quelle opere in cui i contenuti sono comunicati attraverso particolari tecniche espressive o scegliendo specifici linguaggi. (Dalla “Guida all’osservazione”, Agita).
“Ogni forma di spettacolo è recupero del passato, progettazione del futuro, messa in discussione del presente”. (G. R. Morteo)