Con questa espressione si suole indicare una molteplicità di generi teatrali nei quali, solitamente, l’attore non è visibile in scena: marionette, burattini, pupi siciliani, ombre cinesi, etc. Malgrado alcuni perduranti pregiudizi, ha tradizioni nobilissime sia in ambito europeo sia nelle culture orientali. Nell’ambito del teatro della scuola è particolarmente indicato per i più piccoli perché consente un transfert protettivo e maieutico. (LP)