In senso lato, composizione drammatica (teatrale) in versi o prosa, divisa in atti e scene, a lieto fine che rappresenta situazioni di realtà quotidiana, caratteri e personaggi verosimili. A partire da Aristotele (Poetica) questa forma si è molto evoluta nel tempo, tanto da accompagnarsi ad altre parole o aggettivi per indicare le varianti. Ad esempio: commedia a episodi, commedia antica, commedia-balletto, commedia burlesca, commedia dell’arte, commedia elegiaca e pastorale, commedia di costumi, commedia a tesi, commedia d’intreccio, commedia eroica, commedia satirica, commedia musicale, ecc.
Nel linguaggio corrente, fare la commedia è sinonimo di finzione (ma a scuola, con questa espressione, s’intende anche il recitare, il fare teatro); far più parti in una commedia sottende il mostrare opinioni diverse o l’assunzione di più funzioni in un certo contesto; personaggio da commedia indica una persona buffa o bizzarra. (LP)