Antropologia è termine che indica lo studio del comportamento dell’uomo e della donna dal punto di vista socio-culturale e da quello fisiologico.
L’antropologia teatrale, analogamente, studia il comportamento fisiologico e socio-culturale dell’uomo e della donna, dell’adolescente, del bambino/a in situazione di rappresentazione, di finzione nel gioco. L’antropologia teatrale non cerca principi universalmente veri e non vuole scoprire leggi valide in ogni situazione, ma ha l’ambizione di ricercare conoscenze utili in contesto pedagogico-teatrale e studiare regole di comportamento e di azione. Quando ci troviamo di fronte a principi che ritornano abbiamo una forte probabilità che possano fornire indicazioni utili alla prassi del teatro educazione. L’antropologia teatrale vuole studiare i principi che sono alla base dell’agire con il proprio corpo, quando è orientato verso la comunicazione, per comprenderne i possibili usi e rendere un servizio ai giovani che si avvicinano al teatro negli anni della scuola. Seguire regole d’azione aiuta nel compito che si sta svolgendo senza limitare libertà espressive. (MDR)