Un crocevia è un punto in cui si intersecano più strade.
Un crocevia non è ancora una destinazione, ma non è nemmeno più un punto di partenza; è un non luogo che, nell’abitarlo, sorprende l’orientamento e sospende il giudizio sulle direzioni, tutte ugualmente possibili.
Un crocevia chiede un mo(vi)mento di riflessione contemporaneamente al passato (da dove arrivo?), al presente (dove sono?) e al futuro (dove andrò?); chiede di guardarsi intorno, riconoscere, imparare, scegliere dove, quando e se andare.
Un crocevia è un teatro invisibile, anzi più di uno.
Il Crocevia Internazionale dei Teatri Invisibili in ambito Educativo e Scolastico (CITIES) vuole essere un’occasione di incontro in/formativo tra chi, per professione e ricerca, attraversa inosservato i luoghi della cultura e dell’educazione con azioni trasversali e multidisciplinari che lasciano un segno immateriale nell’esperienza delle comunità che li abitano. Quali domande innesca l’incontro tra teatro e scuola? Quali sono le possibilità teoriche e operative per dare un passo diverso al proprio itinerario (pedagogico, culturale, didattico, artistico,…)? Quali i vicoli ciechi da evitare, quali i punti di stallo da cui uscire? Che cosa può far sì che un punto in cui si intersecano più strade si trasformi in una rete viva di memoria, desideri, paure, visioni, sguardi critici, linguaggi? Che cosa può trasformare un crocevia in una, più di una, tante città?
Il tema scelto per CITIES è una domanda: Where is this sight?
Dove bisogna guardare? domanda Fortebraccio entrando in scena. Superando quella soglia che lo separa dal conosciuto, Fortebraccio si ferma e chiede in che direzione vada cercata questa visione inaspettata che muove lo sguardo e decide dove sia il teatro.
Il teatro in educazione e, in particolare, quello nella scuola è un teatro che solo episodicamente è riuscito a farsi vedere. La normalità colloca i suoi processi e i suoi prodotti fuori dal mercato culturale e li relega ai ritagli di tempo concessi dalla didattica frontale. Il teatro nella scuola nelle sue forme più coraggiose – quelle capaci di far ripensare la scuola e di rinnovare le drammaturgie – rimane nascosto dietro a stereotipi, mancanza di dialogo tra le parti, indicazioni dall’alto che mancano di una visione d’insieme. Dunque, dove guardare per rendere visibile il teatro nella scuola? Dove guardare affinchè il teatro nella scuola sia teatro? Lo scopo di CITIES è quello di dare visibilità alle esperienze più innovative nell’ambito dell’incontro tra teatro e scuola in atto sul territorio nazionale ed estero, nell’ottica costruttiva di uno scambio di pratiche e di una messa in connessione di idee, competenze e professionalità che possa diventare sistema e dare riconoscibilità anche istituzionale.
Tutti i teatri invisibili che agiscono tra Educazione, Teatro, Scuola e Territori – sotto forma di singoli professionisti, di associazioni, di enti e istituzioni – sono invitati a partecipare a CITIES!
CITIES
Agita Teatro, ente di formazione accreditato con dir. 170/2016 che da trent’anni si occupa di teatro educazione in ambito scolastico e sociale, è lieta di presentare C.I.T.I.E.S. – Crocevia Internazionale Teatri Invisibili Educazione Scuola.
C.I.T.I.E.S. è un’occasione di incontro, confronto, in-formazione sul teatro educativo e didattico nelle scuole di ogni ordine e grado; un tema che sarà affrontato in ogni sua sfaccettatura, dalla pratica didattica all’utilizzo dei fondi a sostegno di attività in partenariato con gli operatori teatrali in orario curricolare, dalle strategie educative alla formulazione di un curricolo d’istituto che tenga conto delle risorse del territorio costruendo una linea educativa continua e coerente.
C.I.T.I.E.S. si propone di offrire possibili soluzioni alle innumerevoli problematiche che mai come in questo periodo stanno colpendo gli alunni: dispersione scolastica, povertà educativa, analfabetismo funzionale, capacità relazionali, abilità sociali solo per citarne alcune. Come? Attraverso il teatro, attraverso la co-progettazione di percorsi didattico-educativi che utilizzino il teatro come strumento di apprendimento e socializzazione e il coinvolgimento di figure specializzate che supportino i docenti.
L’Istituto Comprensivo di Lozzo Atestino (PD) è la location che ospiterà C.I.T.I.E.S., non a caso un comprensivo che negli ultimi quattro anni ha investito moltissime risorse nella scuola, nella formazione dei docenti a vantaggio degli studenti e della comunità tutta.
C.I.T.I.E.S. si terrà dal 20 al 22 luglio 2023 e prevede:
incontri con relatori provenienti dall’Italia e da altri Paesi del mondo (Germania, India, Inghilterra, Irlanda, Malta, Spagna);
5 workshop di formazione;
tavoli di discussione con docenti universitari, esperti in ambito di teatro educazione, organizzatori di eventi culturali;
spettacoli teatrali;
per un totale di 25 ore di formazione.
La quota di partecipazione è di € 200,00 pagabili con Carta del Docente o con bonifico bancario.
È previsto il rilascio dell’attestato di partecipazione. Inoltre, C.I.T.I.E.S è un’iniziativa riconosciuta su piattaforma S.O.F.I.A.
Come raggiungerci
L’Istituto comprensivo di Lozzo Atestino si trova in via Guido Negri, 3 a Lozzo Atestino (PD).
Per l’alloggio, consigliamo di trovare ospitalità nelle strutture ricettive di Noventa Vicentina.
Noventa Vicentina si trova a soli 11 km da Lozzo Atestino.
Dall’autostazione di Vicenza, partono varie soluzioni autobus per arrivare a Noventa Vicentina, tra cui l’E04 (dir. Noventa Autostazione) e l’E35 (dir. Noventa Autostazione).
Dall’autostazione di Padova vi sono ugualmente diverse soluzioni tra cui l’E017 della Fs Bus Italia.
Per chi arriva in macchina
DISPONIBILITA’ DI AMPIO PARCHEGGIO
- Uscita Noventa Vicentina | A31 autostrada della Val d’Astico | Badia Polesine-Piovene Rocchette | 5,09 km dal centro di Lozzo Atestino
- Uscita Agugliaro | A31 autostrada della Val d’Astico | Badia Polesine-Piovene Rocchette | 7,18 km dal centro di Lozzo Atestino
- Uscita Monselice | A13 autostrada A13 | Bologna-Padova | 12,14 km dal centro di Lozzo Atestino
- Uscita Terme Euganee | A13 autostrada A13 | Bologna-Padova | 13,03 km dal centro di Lozzo Atestino
Per chi arriva in treno
- La stazione ferroviaria più vicina è Padova. Nello spazio attiguo c’è lo stazionamento dei bus che provvedono al collegamento provinciale e regionale
Per chi arriva in aereo
- Treviso e Venezia sono gli aeroporti più vicini. Da entrambi gli aeroporti esiste un servizio navetta diretto alla stazione di Padova.
Contatti CITIES
Responsabile Docenti:
Eleonora Mariella Mele +393283487001
Responsabile tavoli di approfondimento:
Cristina Morra +393515738297
Responsabile Workshop:
Peppe Coppola +393335223339
Responsabile comunicazione e info:
Rossella Russo +393475707013
Per ulteriori informazioni visitare www.agitateatro.it/cities/ o scrivere a [email protected]
- Responsabile Docenti: Eleonora Mariella Mele
- Responsabile tavoli di approfondimento: Cristina Morra
- Responsabile Workshop: Peppe Coppola
- Responsabile comunicazione e info: Rossella Russo
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