“Cantieri di Mare 2010” vuole essere un evento che evoca il sentire e l’agire del pescatore, come metafora del rapporto uomo-natura.
I pescatori sono custodi e signori del mare: sono i nuovi “Dei del mare”.
Sette quadri teatrali evocano l’eterno viaggio del pescatore oltre. Un viaggio non sulla superficie orizzontale del mare, ma alla scoperta della sua profondità perchè così è il viaggio per mare di ogni pescatore.
Cornice iconografica ideale per questi nuovi Dei non può essere che il cinema.
Frammenti di storie di pesca e di pescatori, da assaporare attraverso le immagini e le citazioni che ci regala il cinema italiano.