“Io non sono inutile!” – Il racconto di Stefano Massini
Ritrovarsi nella forza delle parole di Massini: “Noi non siamo inutili”,
Ritrovarsi nella comune esigenza: “C’è sete di bellezza!”
Ritrovarsi nella forza delle parole di Massini: “Noi non siamo inutili”,
Ritrovarsi nella comune esigenza: “C’è sete di bellezza!”
Ho avuto la fortuna di avere Sofia Gobbo come insegnante di lettere alla scuola media, quella dell’esame di ammissione e del latino, alla fine degli anni 50. Le devo molto, anche il fatto di essere diventate amiche con gli anni, di aver fatto diversi viaggi insieme, di condividere la passione per il teatro, la musica, l’archeologia, l’arte visiva.
DettagliDi bellezza c’è bisogno,
dice Agita.
Salverà il mondo,
dice Fedor.
Io non credo, no:
quanti massacratori
collezionarono bellezza!
Solo un dio ci può salvare,
dice Martin.
Io non credo, no.
Sì, c’è bisogno di bellezza,
ma anche del buono, del vero.
Verità e Bellezza,
Bellezza e Verità,
dice John.
E bontà o, meglio,
azioni buone,
dice Vassili.
Sì, c’è bisogno
di bellezza, di verità, di azioni buone.
Ti ricordi le sette opere di misericordia?
Eccole,
con la bellezza dei colori,
con la verità dei volti,
nel fregio del Ceppo di Pistoia.
Bellezza, verità,
azioni di bontà.
Amen.
Ci siamo. Il momento sta per arrivare.
Da settimane ne sentiamo parlare, l’abbiamo immaginata, assaporata quasi, in una lunga gestazione, che a tratti ha assunto l’aspetto di una “gravidanza a rischio”.
Diciamo la verità: non siamo stati sereni, con la paura e la precarietà a farci da compagni.
Siamo davvero pronti a farla nascere?
Un parto frettoloso potrebbe pregiudicare qualcosa, presentare delle complicazioni. Meglio evitare.
Questo video è stato inserito, in parte, come presentazione per un bellissimo progetto a cui ho partecipato grazie, e con, Giuliano ed Emilio, chiamato ReStart Project che si è svolto in Olanda, ad Ommen, nel 2018 e che prevedeva lo scambio tra gruppi di giovani
DettagliIn questi giorni la parola bellezza è per me nascosta nelle associazioni di pensiero, nei suoni, nelle immagini alle finestre e nella memoria che mi inonda come un’alluvione richiedendo di diventare parola scritta. Scrivendo ricompongo pezzetti di me sparsi negli anni e nelle relazioni, soprattutto quelle più intime, quelle familiari. Disegno brevi ritratti di persone e tesso ponti tra queste e i libri e le culture che attraverso. Ho aperto uno spazio virtuale, un blog, che si intitola “Come in uno specchio”, lo immagino come una porta tra me e un più ampio mondo incorporeo, di riflessi e giochi. Scelgo per voi questo breve racconto perché in questo momento lo percepisco come un piccolo teatro dell’immaginario.
DettagliC’era una volta… Ancora? Da sempre i bambini amano ascoltare le storie. E quanti modi esistono di raccontarle! In questo tempo, in cui si deve restare a casa, le favole migrano anche sulle nuove piattaforme digitali e viaggiano così da una casa all’altra.
La storia dei colori è tratta da una favola del subcomandante Marcos, raccontata da Francesca Maria Rizzotti insieme a Zahira Berrezouga, con i disegni di Mariella La Rosa.