AD THEATRUM è un progetto che intende promuovere il teatro antico nei parchi archeologici di Egnazia, Santa Maria di Agnano e Lama d’Antico con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico nella duplice e contemporanea fruizione di spettacoli di teatro classico e di itinerari di significativo valore storico-culturale-paesaggistico.
L’iniziativa nasce nel quadro della Rassegna Internazionale del Teatro Classico Scolastico di Altamura, istituita nel 1994, e del sodalizio più che decennale con il liceo “Pepe Calamo” di Ostuni divenuti occasione di scambio e di esperienze tra scuole italiane ed europee.
La costante cooperazione con istituzioni e professionisti del Teatro ha determinato innesti fecondi, come il partenariato con l’INDA di Siracusa e dunque la consulenza esperta di Fernando Balestra, prematuramente scomparso, alla cui lungimiranza si deve l’idea di fare dei siti archeologici un contenitore di spettacoli di teatro antico; grazie al coinvolgimento dell’Università di Bari promosso dalla prof.ssa Maria Raffaella Cassano e alla disponibilità del Polo Museale, si intende coniugare la programmazione teatrale con un percorso formativo che, attingendo ai laboratori scolastici, contribuisca alla crescita di uno specifico fronte professionale.
Il calendario delle iniziative per l’estate 2019 a Fasano si arricchisce di un’altra proposta culturale inedita per la nostra città: nei parchi di Egnazia e Lama d’Antico saranno ospitati sei spettacoli del progetto “Ad Theatrum – Luoghi, voci, suoni dal Mediterraneo”, festival di teatro antico nei siti archeologici di Fasano ed Ostuni. Gli spettacoli nascono da laboratori teatrali, realizzati con il contributo dell’Università di Bari e tenuti negli ultimi anni presso varie istituzioni scolastiche pugliesi e non; alcuni sono interpretati dai ragazzi che hanno frequentato i laboratori.
Appuntamento ad Egnazia il 6 luglio per “Il viaggio di Ulisse”, con Paolo Panaro; il 24 luglio “Il mistero di Alcesti”, con gli studenti del liceo “Pepe Calamo” di Ostuni e “Tefter”, con i ragazzi del liceo “Cagnazzi” di Altamura; infine il 25 luglio “Icaro caduto”, con Armamaxa.
Questo il calendario a Lama d’Antico: il 13 luglio “Nata contro. Antigone per sempre”, con gli allievi dell’Istituto “Massimino Massimo” di Roma; il 30 luglio “Khitarodos”, portato in scena dal Teatro Steinhof La Casa di Pietra; il 10 agosto, chiusura della rassegna nelle locations fasanesi con “Il racconto di Enea” e “Il viaggio di Ulisse”, interpretati da Paolo Panaro.
«Ringrazio Titti Ferrara, dirigente del liceo “Pepe Calamo” di Ostuni e la cooperativa Museion che ci hanno proposto l’iniziativa – commenta il sindaco Francesco Zaccaria – un’ iniziativa che ci darà la possibilità di formare giovani attori; formare il pubblico, in collaborazione con gli operatori che da anni lavoriamo sul territorio nazionale. Un occasione unica per esaltare il nostro patrimonio attraverso la promozione del turismo culturale composto da visitatori sempre più esigenti, attenti alla qualità dei servizi offerti. Un grazie anche ai responsabili dei sito archeologico di Egnazia e del Parco Rupestre Lama d’Antico, per averli subito messi a nostra disposizione».